2014 Sicilia Occidentale 1.100Km + 600 in Traghetto

partenza Napoli palermo
partenza Napoli palermo

   Il 16-08 ore 21 dopo l'mbarco partiamo con GNV direzione Palermo, tutto preciso, infatti sbarchiamo a Palermo ore 07,00. Organizziamo la giornata in modo rilassante, colazione a Mondello e poi lettino e ombrellone. Veniamo a conoscenza che i Lidi aprono alle 09,00....quindi cosa fare? aspettare e basta. Rimaniamo in spiaggia e nel primo pomeriggio. Cosi ci avviamo verso l'albergo ASTORIA HOTEL, scelto a Palermo...tanto ci sposteremo con la moto, per visitare la costa della Sicilia Occidentale. Ci risposiamo un pò e la sera dopo aver consulatto i vari siti....scegliamo la "Trattoria di mamma Ciccina", esperienza non bella aveva pochissima scelta e la qualità medio/bassa.

2° Giorno ci spostiamo sul versante di Palermo veso Est direzione verso Trabia, troviamo una traversa che costeggia le varie calette, le guardiamo una ad una finche alla fine di Trabia ne troviamo una con sassolini con un mare trasparente e sullo sfondo palermo e Mondello. La strada del ritorno percorriamo la SS 113 che ci permette di vedere le varie spiaggie e calette fino a Palermo...siamo riusciti a trovare il meglio con la ns scelta :-). La sera percorriamo le varie strade interne di Palermo e poi mangiamo arancini e rosticceria da "GANCI", sicuramente una delle migliori nella zona del porto, naturalmente se siete schizzinosi...non andateci!

3° Giorno si indirizziamo vero Occidente, quindi percorriamo la Superstrada e iniziamo da Isola delle Femmine, Capaci, Punta Raisi, Terrasini... sicuramente una costa bellissima con insenature bellissime...ma per essere onesti (in modo particolare is.delle femmine) molta incuria del territorio e spazzatura). Arriviamo a Terrasini e preprio al centro c'è una spiaggia con sassolini "fantastica", dopo in  cerca di altre calette percorriamo delle stradine ove non c'era nulla, tranne una pattuglia dei carabinieri....stavano sorvegliando una villa. La sera abbastanza stanchi riposiamo beatamente in Albergo.

4°Giorno decidiamo di andare verso sud San Vito Lo Capo certamente una zona bellissima, e evidenzio molto pulita. Arrivati ci troviamo sul un litorale con spiaggia ampia, ma con una affluenza molto elavata (caratteristica ke nn ci piace), così torniamo in cerca di spiaggette o insenature. Sulla statale arriviamo su un belvedere con vista da mozzafiato ove inziamo ad intravedere delle insenature interessanti. La prima bellissima ma nn si puo posteggiare (c'è la guardia costiera), così proseguiamo e arriviamo a Baia S.Margherita c'è una zona parcheggio ed un trenino ti accompagna tra le varie insenature, le foto raccontano il paesaggio...è inutile scrivere. Sulla strada del ritorno entriamo a Castellamare, cittadina in stile antico/rustica molto bello....rischiamo un incidente in un incrocio....ma tutto OK. Ritoriamo in Albergo dopo circa 300Km. doccia e via a Mangiaro pollo allo spiedo con fritturine zona porto da "Cala Pollo", naturalmente se siete schizzinosi..nn andateci...dopo giretto al centro e ..gelato.

5°Giorno...un pò più rilassata, mare a Mondello lettino e Lido ove mangiamo gli anelletti al forno, Ottimi, sera cena a Mondello, e proprio in queste occasione becchiato il bidone, decidiamo di mangiare vicino al mare alla "Trattoria da Calogero"  dire che è da tusristi è un elogio, spero che il cuoco si era ubriacato.

6°Giorno Visita culturale al centro di Palermo, però prima saliamo sul monte pellegrino, tra tornanti e boschi, dal belvedere c'è la visuale di tutta Palermo e mondello....sempre affascinante nei vicoli e i suoi mercati e chiese. la sera giro a Cefalù da Pelermo dista circa 110 Km. Naturalmente la visita a Cefalù è stata interessante(già ci siamo stati 2 anni fa, quando abbiamo visitato la Sicilia lato Nord), la sera mangiamo al ristorante "Lo scoglio Ubriaco" in questo posto mangiamo molto bene, e visto che è con la terrazza direttamente sul mare, il prezzo è stato molto onesto 42,00€ 2 antipasti 2 primi di pesce bevande e caffè.

7°Giorno, la partenza al mattino ancora Mondello e nel primo pomeriggio partiamo per Messina, visitiamo un po la città, cena in un pub particolare e poi imbarco con partenza alle 01,00 direzione Salerno.

Sicilia sempre bellissima, suggestiva, sincera .....piccolo appunto agli amministartori politici, come è possibile che una regione così bella con un territorio, mare, coste, cultura lasciata in un degrado imbarazzante.....

2014 BASILICATAINMOTO.NET 1150 KM. IN QUATTRO GIORNI

Basilicata in moto

     Partiamo alle 08,45, la direzione è percorrere la Napoli Salerno...prima tappa Rivello. Arriviamo verso le 11,30 è un piccolo paese molto concentrato con un centro storico ben curato e suggestivo. Qualche scatto e ci incamminiamo verso Maratea, ci affacciamo sulla costa...è inutile sottolineare la bellezza della costa ed il mare. Saliamo sui tornanti  con viste mozzafiato, e in alcune curve si inizia ad intravedere l'imponenza del Cristo redentore. Alle 13,30 arriviamo nel parcheggio lasciamo le moto e prendiamo il pulmino per r il Cristo. Paesaggio da mozzafiato, ed una forte emozione nel guardare la grandezza di questa opera di Bruno Innocenti finita di costruire nel 1965 alta 21,13 mt., apertura delle braccia 19 mt. peso stimato 400 tonnellate, il materiale è in cemento armato misto di scaglie di marmo.

   Ci riposiamo, e poi iniziamo ad intravedere qualche nuvola ...non amica, iniziamo a scendere e quando siamo nella vallata iniziano i primi goccioloni, si risale verso Lauria per arrivare sul Lago di Monte Cotugno, ove c'è la diga tra le più grandi d'Europa nel parco nazionale del pollino. Durante il traggitto la pioggia non ci risparmia....però arrivati alla diga il paesaggio è unico e bellissimo con i colori del post pioggia.

   Effettuiamo un giro intorno alla diga, la segnaletica e la strada....praticamente inesistente ....ancora  pioggia, ci avviamo verso Montalbano Jonica, posto ove abbiamo dormito per due notti al BB Soprattutto la struttura è in una casa coontadina dell 800,(se prenoti, fatti riconoscere con ""basilicatainmoto.net"" riceverai uno sconto del 20%). Arrivati troviamo una piccola località posta su una rocca, ben curata ed in un posto strategico per il mare e visitare le attrazioni del posto. la vista è da mozzafiato nel Parco Nazionale dei Calanchi.

  Una cena veloce ....eravamo avamo abbastanza stanchi, e dopo una bella dormita.

2° Giorno facciamo una bella e ricca  colazione presso il BB Soprattutto, quattro chiacchiere con i gestori (persone gentilissime), e partiamo.... La nostra prima meta è Craco che dista 30/35Km. per arrivare proseguiamo per la statale 103, attraversiamo un paesaggio pieno di Calanchi, il paesaggio sembra urli "non fate rumore.." Arriviamo a Craco, passando dalla città nuova, qualche curva foto e arriviamo per visitare la città fantasma. Con 10,00€ è possibile insieme ad una guida visitarla internamente, la cittadina è copletamente abbandonata perchè negli anni una frana a pian piano reso inabitabile tutta la cittadina....poi i saccheggi e e l'incuria ha fatto il resto

 

   Partiamo da Craco...il tempo minaccia pioggia, la direzione è Aliano, decidiamo di percorrere la strada che passa per la contrada Leo, una strada poco asfaltata, lungo la strada costeggi i Calanchi strutture naturali in calcare con tutto intorno prati di colore biondo. Arrivati ad Aliano ha ospitato Carlo Nevi, in questa cittadina mangiamo un ottimo trancio di pizza, e di nuovo in  moto verso Guardia Perticara paese degli anni 1000 con < di 1000 abitanti. La prossima meta è Pietrapertosa, per arrivarci percorriamo delle strade sterrate ove non incontriamo nessuno, la zona è denominata "le piccole dolimiti", la vegetazione è quasi selvaggia. Arrivati a Pietrapertosa è un borgo bellissimo (non a caso è uno dei borghi più belli di Italia) a 1088mt. Nelle vicinanze c'è il famoso "volo dell'angelo" con un cavo passi da un vetta all'altra delle montagne a 120 Km/h ... l'adrenalina è assicurata.

 

Proseguiamo per tornarti e arriviamo a Castelmezzano, arroccato su uno sperone roccioso, guardarlo è unico e suggestivo.Proseguiamo per Tricarico ove c'è una Torre molto particolare ed antica....ritorniamo alla ns sede di Montalbano Jionico, cena veloce e a nanna. 3° giorno partiamo di buon mattino, ci aspettano altri 300Km. La prima tappa sono l'area Archeologica di Metaponto, questa mattina il cielo è limpido ....sembra una bella gironata....tarda mattinata invece inizia a piovere. L'area archeologica è ben tenuta ed accogliente, avvistiamo un falco, ed è possibile ammirare le colonne del tempio di Hera di Apollo Licio, Afrodite, Demetra e le rovine del teatro, il periodo è il VII sec A.C., sul posto incontriamo il sig. Antonio Morelli resp. della struttura che ci illustra in modo chiaro e gentile la struttura degli scavi. Ripartiamo in direzione di Matera ...ove visiteremo i Sassi di Matera. Lungo il tragitto ci fermiamo sugli argini del Lago di San Giuliano Oasi del WWF ed è possibile effettuare un Pic-nic...natuaralmente non ci facciamo sfuggi l'occassione. Nel primo pomeriggio arriviamo a Matera e iniziamo la visita dei Sassi, non puoi non rimanere a bocca aperta nel guardare la bellezza di questa città, tra la sua storia e bellezza. I sassi non erano altro che delle abitazioni scavate nella roccia, che poi negli anni 50 furono sgonbrate per motivi igienici. Dal 1993 è patrimonio dell Unesco, scegliamo di effettuare la visita accompagnata dalla  guida Carlo  Prisco che ci ha accompagnati con le Twizy della Renaul (macchine elettriche), ed è stata una scelta centrata perchè in 2 ore puoi visitare tutto il visitabile, compreso le chiese rupestri le cripte, e un sasso con il  mobilio originale, costo della visita 33,00€.Dopo decidiamo di recarci sul promontorio di fronte Matera...e da questo posto hai di fronte Matera...sembra di tornare indietro nel tempo.... Ci allontaniamo..e la pioggia è con noi....

 

Visto le anche le previsioni non promettono niente di buono....ci avviamo verso  Rionero in Vulture, posto dove abbiamo la prenotazione al BB "CasaBrenna", il BB è posto al centro Rionero in un edificio deli primi 800 ben ristrutturato, una chicca....ogni stanza è diversa dall'altra, gestita da persone giovani e simpatici. Posato il necessario andiamo a cena in un bel ristorante "Osteria vecchio cortile" vicino ove mangiamo bene ed è anche economico. Decidiamo di andare a nanna presto in modo che il giorno dopo partiamo max alle 07,45. Così facciamo ma dopo pochi Km.la pioggia inizia ad accarezzarci....kit antipioggia e via  veroso  Venosa, bellissima cittadina ricca di storia infatti è stata fondata dai romani nel 291 a.c. ..Poi ci allunghiamo verso Melfi, anche questa città ricca di storia con il castello mediovale(che troviamo chiuso), molto bello. altra meta Laghi di Monticchio, molto suggestivi con 2 laghi grande e piccolo. Mentre decidiamo il ritorno passiamo per Leonessa, posto ove hanno girato il file "io non ho paura", posto da favola con distese infinite di pianure e colori della natura da suggestione. Così ci incamminiamo verso il ritorno, viaggio che sicuramente rimarrà nei miei ricordi ...ke dire la Basilicata mi ha colpito, selvaggia, naturale, sincera, suggestiva, semplice, ci sono dei posti ove pensi di rivedere gli anni passati, piccolo neo le strade molto poco curate .....DA NON PERDERE.

 

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